Laboratorio narrativo a Mente Locale

Iscrizioni entro il 3 febbraio chiamando o mandando un’email alla segreteria del centro.

Nuovo laboratorio tra le attività 2020 del centro Mente Locale. “Mi scrivo una lettera” è un percorso autobiografico che prevede lo sviluppo e la realizzazione di un piccolo diario epistolare in cui ciascun partecipante adotterà la scrittura come mezzo per richiamare le proprie emozioni, dando loro un nuovo significato in un processo che connette ricordi e progetti.

Il materiale necessario è costituito da una penna, un diario e dal desiderio di esprimersi attraverso la scrittura. Il corso si propone di sviluppare la capacità espressiva e narrativa di ciascuno, in un luogo adatto e sicuro, ma anche ricco di stimoli e di possibilità.
Il progetto prevede 10 incontri dalle 15.30 alle 17.30 a partire da febbraio 2020 ogni due giovedì del mese fino a giugno.Le date del laboratorio saranno a febbraio 13-27, a marzo 12-26, aprile 16-30, maggio 14-28, giugno 14-25.
Il laboratorio si terrà al centro Mente Locale di via Gramsci 29 a Biella.Info e prenotazioni alla segreteria del centro (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17)  015401767 oppure 392.7703051 oppure info@aimabiella.it
Costo 30 euro. Termine iscrizione 3 febbraio.

Caffè Alzheimer: prossime date

Programmi e relatori per le sedi di Biella, Trivero e Cossato.

ll Caffè Alzheimer è un’iniziativa che AIMA Biella e Fondazione Cerino Zegna portano avanti con interesse e partecipazione da diversi anni.
Se ancora non la conosci e vuoi unirti ai gruppi che si trovano periodicamente in tre sedi nel Biellese, questi sono i prossimi appuntamenti.


Caffè Alzheimer di Cossato (Caffetteria La Favola, piazza Angiono 16 – dalle 14.45)
30 gennaio, relatore il dottor Gian Andrea Rivadossi, Direttore sanitario “Fondazione Antonio ed Emma Cerino Zegna”, che parlerà di “Demenze: prime manifestazioni e primi sintomi; come riconoscerli”


Caffè Alzheimer di Trivero (Associazione Il Delfino, via Marconi 37 – dalle 14.45)
03 febbraio, relatrice la dottoressa Gabriella Maffei, Direttore sanitario “Residenza Emilio Reda” di Valdilana,  parlerà di  “Demenze: sintomi e manifestazioni”


Caffè Alzheimer di Biella (centro Mente Locale, via Gramsci 29 – dalle 14.45)
11 febbraio, Luisa Mello Grosso, educatrice narrativa, parlerà di “La narrazione autobiografica: Una chiave per la memoria”
10 marzo la dottoressa Enrica Parlamento parlerà di “Aspetti legali e burocratici legati alla malattia”
14 aprile la dottoressa Gabriella Braggion dei gruppi di auto-mutuo-aiuto e dell’esperienza diretta dei partecipanti

Nato da un’idea di uno psicologo olandese Bère Miesen, il Caffè Alzheimer è uno spazio dove pazienti, familiari e volontari si incontrano per bere un caffè insieme e, con la guida di un esperto, si scambiano informazioni ed esperienze.

Show cooking con Marta Foglio

Al centro Mente Locale il 30 gennaio. Prenotazioni obbligatorie entro il 22 gennaio 2020.

AIMA Biella e Mente Locale organizzano uno show-cooking con la chef Marta Foglio dedicato ai cibi che ci fanno stare meglio.


Marta Foglio è consulente di educazione alimentare e chef di cucina naturale che si è formata alla scuola del cuoco stellato Piero Leeman. Nel Biellese gestisce la gastronomia e scuola di cucina Foodopia.


L’iniziativa si svolgerà giovedì 30 gennaio dalle 18.30 alle 20.30 al centro Mente Locale di via Gramsci 29 a Biella. Prenotazioni entro e non oltre mercoledì 22 gennaio chiamando lo 015401767 (da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 17) oppure mandando un’email a mentelocale.aima@gmail.com
La quota di partecipazione è 25 euro.

Caffè Alzheimer a Biella martedì 21 gennaio

Piccolo cambio di programma per il primo incontro dell’anno.

Piccolo cambio di programma nell’agenda dei Caffè Alzheimer di gennaio.
L’incontro di Biella si svolgerà martedì 21 gennaio dalle 14.45 alle 15.30, come sempre presso il centro d’incontro Mente Locale in via Gramsci 29. La relatrice sarà la dottoressa Gabriella Braggion e parteciperanno le persone che danno vita ai gruppi di auto-mutuo-aiuto per raccontare la loro esperienza.
Il Caffè Alzheimer è rivolto a persone con decadimento cognitivo, ai loro familiari ma è aperto a chiunque voglia condividere un pomeriggio di informazione e socializzazione. Il caffè sarà servito dalla Caffetteria del centro Mente Locale che è gestita dalla cooperativa Il Mulino di Sordevolo.

I Caffè Alzheimer sono un’iniziativa di AIMA Biella e Fondazione Cerino Zegna che è iniziata ormai diversi anni fa sul modello dei MeetDEM promossi dallo psicologo Bere Miesen in Olanda nel 1997. Informazioni sui Caffè Alzheimer sul sito di AIMA Biella.

Campofiloni a Mente Locale

Sabato 18 gennaio per il primo degli incontri “I sabati dei vasti orizzonti”.

Primo appuntamento sabato 18 gennaio 2020 alle 10.00 con “I sabati dei vasti orizzonti” organizzati da AIMA Biella al centro Mente Locale in via Gramsci 29 a Biella.
Si tratta di un ciclo di incontri mensili alla scoperta di nuove conoscenze ed energie che permettano di coltivare una vita di senso e di significato.

Primo relatore sarà lo psicologo e psicoterapeuta Ermes Campofiloni, autore del libro “Alzheimer e psicoterapia”. Tema dell’incontro “Il senso del mondo, i bisogni di contatti e l’importanza di sentirsi riconosciuti anche nei disturbi cognitivi”.

Informazioni al numero di telefono 015401767.

Progetto PieMEMOnte: nuova edizione

Per promuovere l’invecchiamento di qualità e rallenta il decadimento cognitivo. Info alla segreteria di Mente Locale.

Tieni sotto controllo la qualità della vita e allena la tua memoria con esercitazioni mirate e uno stile di vita attivo in compagnia.
Dopo il successo della prima campagna, AIMA Biella lancia un nuovo progetto per promuovere l’invecchiamento di qualità e rallentare il decadimento cognitivo.

Come quello precedente, il progetto si chiama PieMEMOnte ma ha un diverso sottotitolo “Movimento e arte per il benessere della memoria”.

Chi è interessato e vuole saperne di più può mandare un’email a info@aimabiella.it oppure chiamare la segreteria del centro Mente Locale allo 015401767 da martedì 7 gennaio.

La prima fase di “PieMEMOnte2” consiste in un colloquio di 20 minuti che sarà condotto da una delle psicologhe del centro Mente Locale. L’obiettivo è valutare l’indice di qualità della vita sulla base di un apposito test. Questa parte si svolgerà, su appuntamento, tra gennaio e febbraio 2020 e riguarderà persone che hanno più di 60 anni e sono in buona salute, cioé senza diagnosi di decadimento cognitivo.

Dopo questa prima fase, sarà individuato sulla base del test iniziale un gruppo più ristretto di persone cui sarà offerta la possibilità di partecipare gratuitamente per tre mesi a una delle attività di gruppo proposte al centro Mente Locale, scegliendo tra sette alternative: yoga, ginnastica posturale, pilates, coro, narrazione autobiografica, teatro, pittura su ceramica. Questa parte del progetto si svolgerà tra la primavera e l’estate. Sono previsti 12 incontri di un’ora ciascuno.

A conclusione delle attività, i partecipanti saranno coinvolti in un colloquio finale di verifica con le psicologhe del centro. Questo sarà il momento per stabilire come le attività abbiamo influito sullo stato della memoria ma anche, nel complesso, sulla qualità della vita. Le attività sono offerte gratuitamente grazie al finanziamento regionale che AIMA Biella, capofila del progetto, ha ottenuto insieme alle associazioni Alzheimer di Asti, Novara, Chieri e Vercelli che attiveranno iniziative simili nei loro territori. Si tratta di fondi assegnati sul bando 2 “Finanziamento per il sostengo di soggetti di rilevanza locale promossi da organizzazioni di volontariato” che è gestito dalla Direzione Coesione Sociale della Regione con le risorse del Ministero dello Sviluppo Economico per il Terzo Settore.

Una mostra, tante storie

Quadri e lavori all’uncinetto dei partecipanti al Laboratorio di Narrazione Autobiografica. Dal 16 al 21 dicembre 2019.

Il Laboratorio di Narrazione Autobiografica dedica una mostra molto speciale che sarà ospitata nel centro Mente Locale dal 16 al 21 dicembre 2019, dalle 09.00 alle 17.00.
Il titolo è “FantasticaMente” e oggetto dell’esposizione saranno i quadri a olio e i lavori all’uncinetto di due persone, Giacomo e Gemma, che hanno partecipato alle attività del Laboratorio.

«Uno degli obiettivi del laboratorio» spiega Luisa Mello Grosso che conduce l’attività da due anni «è quello della restituzione dei racconti che vengono raccolti durante i nostri incontri. Quest’anno il tema erano le passioni e ci è sembrato bello esporre non soltanto le storie, ma anche gli oggetti veri e propri nati da questi interessi».

«Uno degli aspetti importanti del laboratorio di narrazione è quello della socializzazione» aggiunge Luisa Mello Grosso. «Il raccontare permette di condividere elementi comuni, di sentirsi stimolati a ricordare, di sentirsi ascoltati. Durante i nostri incontri non ci limitiamo a raccogliere ricordi orali, ma facciamo sempre dei collegamenti, per esempio con brani musicali o fotografie, cercando di stimolare una pluralità di funzioni cognitive che aiutano a far riemergere o a rafforzare la memoria».

Il Laboratorio di Narrazione Autobiografica è inserito nel calendario delle attività del centro d’incontro Mente Locale.
Si svolge a cadenza settimanale, ogni mercoledì pomeriggio. E’ aperto sia a chi frequenta il centro d’incontro Mente Locale, sia agli utenti del Centro della Memoria dell’ASL Biella. Chi è interessato e vorrebbe partecipare, può chiamare la segreteria di Mente Locale, dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 17.00, al numero 015401767 o mandare un’email.

Il centro d’incontro Mente Locale si trova a Villa Boffo, ristrutturata e messa a disposizione delle attività di AIMA Biella, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella.

Frammenti della storia di Gemma
“Ho cominciato a fare l’uncinetto quando la mia prima figlia, la Gabriella, era piccola. Poi è arrivata Stefania. Ho iniziato perché non sapevo come fare a far passare il tempo. Ho imparato da sola, facendo e disfacendo, anche il mezzo punto. Per quello però ci volevano più soldi (…) Quando vivevo in paese, la voce che ero brava correva e allora venivano da me e mi chiedevano di fare dei lavori (…) Facevo l’uncinetto dopo le otto di sera. Per me era rilassante, specialmente la sera. Con cinque figli… mi sentivo respirare. Li mettevo a dormire e proseguivo il lavoro all’uncinetto fino alle tre o alle quattro del mattino (…) Io lo farei ancora ma, che devo dire… non lo faccio più. Non ci vedo più”.

Frammenti della storia di Giacomo
“Giacomo a cominciato a dipingere quando all’età di 50 anni ha smesso di lavorare (…) Ha comprato un’enciclopedia e ha imparato la tecnica. Il primo quadro l’ha fatto copiando una fotografia scattata in vacanza a Capo d’Orlando, Messina. La sua amata Sicilia (…) Dipingeva quando era a casa da solo e sua moglie era al lavoro (…) Giacomo dipinge in due modi: sceglie un soggetto che gli piace, lo fotografa e poi a casa lo dipinge oppure lascia che la memoria arrivi a portargli un’immagine nella mente da riprodurre (…) “Quando dipingevo” dice “sentivo piacere e benessere perché era tutta roba di mia volontà”.

Serata informativa a Candelo

Su come affrontare la sfida del decadimento cognitivo. Al Centro Culturale “Le Rosminiane” venerdì 13 dicembre dalle 17.00

Una serata di informazione su come affrontare le sfide dell’Alzheimer ma anche sulle strategie di prevenzione del decadimento cognitivo e sull’invecchiamento di qualità.

Appuntamento venerdì 13 dicembre 2019 dalle 17.00 al Centro Culturale “Le Rosminiane” di Candelo per un incontro gratuito e aperto a tutti.

Dopo i saluti dell’assessore comunale alle Politiche Sociali, Selena Minuzzo, parleranno il presidente di AIMA Biella, Franco Ferlisi che affronterà il tema “Viviamo le emozioni attraverso i nostri ricordi”. Il dottor Vito Marinoni, responsabile lungodegenza e geriatria dell’Asl Biella, e la dottoressa Elena Ortone, geriatra del Centro della Memoria di Biella, parleranno invece di come prevenire e affrontare il decadimento cognitivo. Stefania Papa, infermiera del Centro della Memoria, tratterà invece gli aspetti legati a diagnosi, presa in carico e cura. L’assistente sociale del Centro della Memoria, Gabriella Braggion spiegherà come usare la rete dei servizi mentre la psicologa Stefania Caneparo, che opera sia al Centro della Memoria sia al centro d’incontro Mente Locale, presenterà esempi pratici di come si possa allenare la memoria.

La serata è organizzata da AIMA Biella, Azienda Sanitaria Locale Biella, Comune di Candelo e Centro Diurno “Tut’l dì” di Candelo.

Convenzione con Circolo INPS Biella

Operativo da settembre 2019 per valorizzare il centro d’incontro Mente Locale

La convenzione con il Circolo INPS Biella è operativa da settembre 2019 e tutti i martedì, dalle 10 alle 17, soci e direttivo sono presenti al centro d’incontro Mente Locale per svolgere attività di promozione delle iniziative del circolo. L’obiettivo di lungo periodo è promuovere progetti congiunti che mettano al centro la mission di AIMA e di Mente Locale, quindi la prevenzione del decadimento cognitivo attraverso attività di socializzazione, stimolazione cognitiva ed emozionale. 

Si tratta di un altro traguardo che va nella direzione, voluta da AIMA, di far sì che il centro d’incontro Mente Locale sia uno spazio aperto alla comunità e al territorio, come luogo di inclusione e condivisione di esperienze, con un particolare riferimento alla promozione dell’invecchiamento di qualità e il contrasto al decadimento cognitivo.

Mente Locale si trova a Villa Boffo, in Via Gramsci 29 a Biella, che è stata ristrutturata e messa a disposizione per le attività di AIMA Biella grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. 

Convenzione con CTV Biella Vercelli

Sinergia che amplia le collaborazioni e le attività del centro d’incontro Mente Locale sul territorio.

L’autunno comincia nel segno di una nuova importante sinergia per AIMA Biella che amplia così le collaborazioni sul territorio e le attività per il centro d’incontro Mente Locale.

Nelle scorse settimane è stata firmata la convenzione con il Centro Territoriale per il Volontariato. L’accordo prevede che tutti i soci delle organizzazioni del CTV abbiamo la possibilità di accedere al centro d’incontro Mente Locale e partecipare alle attività organizzate con uno sconto del 50% sulla quota annuale. E’ inoltre prevista la definizione di attività specifiche per il contrasto del decadimento cognitivo e dell’invecchiamento di qualità, su proposta anche delle singole associazioni aderenti al CTV. C’è poi l’accordo a co-organizzare iniziative pubbliche, corsi di formazione o altri progetti da ospitare al centro incontro Mente Locale e la messa in condivisione degli strumenti di comunicazione.

Si tratta di un traguardo che va nella direzione, voluta da AIMA, di far sì che Mente Locale sia uno spazio aperto alla comunità e al territorio, come luogo di inclusione e condivisione di esperienze, con un particolare riferimento alla promozione dell’invecchiamento di qualità e il contrasto del decadimento cognitivo.

Le organizzazioni socie di CTV che intendono avvalersi della convenzione devono contattare AIMA Biella presso la segreteria del centro d’incontro Mente Locale, in via Gramsci 29 a Biella, aperta da lunedì a venerdì dalle 09.00 alle 17.00. Per informazioni si può inviare un’ email a info@aimabiella.it