Quali attività posso fare a Mente Locale? Scarica il calendario 2023-24

Dalla stimolazione cognitiva alle danze popolari, dal laboratorio di disegno e pittura alla terapia occupazionale. Consulta e scarica il calendario aggiornato delle attività che offriamo al centro d’incontro Mente Locale dall’autunno 2023.
Trovi anche costi e modalità di prenotazione. Per informazioni contatta la segreteria o passa a trovarci in via Antonio Gramsci 29 a Biella.

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L’amore al tempo dell’Alzheimer secondo il professor Domenico Passafiume

A Candelo, sabato 14 gennaio 2023, affrontiamo il tema delle terapie non farmacologiche col professor Domenico Passafiume, docente all’Università dell’Aquila e autore di testi scientifici sul ruolo della stimolazione cognitiva e comportamentale nell’Alzheimer.

Abbiamo previsto un doppio appuntamento.

  • Al mattino dalle 9 alle 12, un seminario di studio per gli addetti ai lavori.
  • Al pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30, una conferenza aperta al pubblico che si concluderà con un concerto dell’Erios Junior Jazz Orchestra.

Vi aspettiamo in via Giacomo Matteotti 48 a Candelo nella sala consiliare del Centro Le Rosminiane. Un grazie al Comune di Candelo per la collaborazione organizzativa e l’ospitalità

Trasforma il balcone in un orto: mini corso in due incontri

Vorresti coltivare verdure sul balcone ma non sai da dove cominciare? Il Garden Club Biella e AIMA Biella organizzano un corso teorico-pratico per principianti in due lezioni mercoledì 14 dicembre 2022 e mercoledì 18 gennaio 2023 sempre a partire dalle 15.30 al centro Mente Locale di via A. Gramsci a Biella.

Iscrizioni obbligatorie entro l’8 dicembre alla segreteria di Mente Locale. Il corso è gratuito per i soci di AIMA Biella mentre ai soci del Garden Club è chiesto un contributo di 20 euro.

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Che cosa posso fare a Mente Locale? Scarica il calendario attività 22-23

Dalla stimolazione cognitiva alla ginnastica posturale, dal laboratorio di arteterapia al metodo Feldenkrais. Scarica il calendario delle attività che puoi svolgere al centro Mente Locale. Le iscrizioni sono aperte tutto l’anno.

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Mercoledì 7 settembre prova gratuita di Danza di Comunità

Prima attività della stagione per il centro Mente Locale. Mercoledì 7 settembre 2022 Ester Fogliano ci farà scoprire la danza di comunità, un’attività che unisce movimento del corpo all’interazione con gli altri.

La lezione gratuita inizia alle 18.00. Per chi vorrà continuare, il corso si terrà al mercoledì, sempre dalle 17.30 alle 18.30, a partire dal 14 settembre. Per iscrizioni e informazioni puoi contattare la segreteria del centro Mente Locale.

L’attività è rivolta a persone che vogliono:

  • Migliorare l’equilibrio, l’andatura e le condizioni di salute attraverso un allenamento mentale e fisico
  • Aumentare la connettività neurale poiché la la danza integra diverse funzioni cerebrali in una volta: cinestetica, razionale, musicale ed emozionale
  • Incrementare lo spirito di iniziativa e il pensiero creativo del singolo
  • Sviluppare il senso di appartenenza a un gruppo rafforzando le relazioni attraverso momenti di condivisione

    L’attività è rivolta a chi è interessato alla danza libera, al movimento, alla musica o al piacere di condividere un’esperienza creativa. Durante questo tempo a disposizione i partecipanti vivranno immersi in un’atmosfera di ascolto e attenzione reciproca, accompagnati e stimolati da indicazioni verbali, musicali e fisiche, passando da momenti ad alto coinvolgimento fisico ad altri di maggiore ascolto e riflessione, rendendo variabile l’andamento dell’incontro. Si consigliano abbigliamento e scarpe comode.

Dall’8 aprile incontri pubblici nei comuni del Biellese

Inizia da Candelo giovedì 8 aprile 2022 alle 21 il percorso di AIMA Biella nei comuni del Biellese per portare sul territorio l’esperienza e le competenze maturate in questi anni al centro d’incontro Mente Locale.

Durante le serate si parlerà di prevenzione e invecchiamento attivo, verranno date informazioni sulla rete di servizi a sostegno delle persone con problemi di memoria e sarà possibile parlare sia con le psicologhe che si occupano di stimolazione cognitiva a Mente Locale, sia ascoltare la testimonianza di chi partecipa agli allenamenti cognitivi.Per chi sarà interessato, gli incontri saranno inoltre il momento per prenotare uno screening della memoria da effettuare poi con comodo nei giorni successivi al centro Mente Locale o in sede più vicina.

Per ciascuna serata è previsto inoltre uno spazio nel quale il Comune che ospita l’incontro presenterà le proprie attività a sostegno degli anziani.
Dopo Candelo, le serate di AIMA Biella proseguiranno a Mongrando, Verrone, Valdilana e Occhieppo Superiore secondo un calendario che è in corso di definizione ma che si dovrebbe comunque concludere entro giugno. Tutte le serate sono a ingresso gratuito.

A ottobre 2020 riparte il Qi-Gong a Mente Locale

Per informazioni contattate la segreteria del centro entro il 30 settembre.

Dal 24 agosto sono riprese tutte le attività al centro Mente Locale di via Gramsci 29 a Biella.

Con ottobre tornano anche le sedute di Qi-Gong con l’insegnante Raffaella Moretti che molti dei nostri soci già conoscono e apprezzano per averli seguiti in streaming anche durante il periodo di chiusura.

Per informazioni potete contattare, entro il 30 settembre, la segreteria di Mente Locale al numero 015.401767 (da lunedì a venerdì dalle 9 alle 17).

La segreteria è a disposizione per tutte le informazioni sulle attività motorie e di stimolazione cognitiva che AIMA Biella realizza al centro Mente Locale.

Fra-BI-lity: primi incontri per i volontari a giugno 2020

Percorso di formazione sulla stimolazione cognitiva per portare l’esperienza di AIMA nelle RSA e nei centri diurni.

Nuovo tassello di attività che si aggiunge e completa la ripartenza a pieno regime del centro Mente Locale.

Martedì 23 giugno la dottoressa Stefania Caneparo, psicologa e coordinatrice, ha tenuto il primo incontro del percorso di formazione per volontari cui sarà affidata la realizzazione della prima azione del progetto “Fra-BI-lity: dalla fragilità delle persone all’abilità delle comunità”.

In un processo di disseminazione di competenze, i volontari intraprendono oggi un percorso di stimolazione cognitiva per poi trasformarsi, a loro volta, nei conduttori di laboratori di potenziamento cognitivo all’interno di sette residenze sanitarie assistite e centri diurni del Biellese.
All’interno delle strutture le persone formate da AIMA Biella saranno affiancate da volontari, animatori e personale cui trasmetteranno la conoscenza acquisita in modo che poi passano proseguire in autonomia con le attività.
I volontari che partecipano all’iniziativa sono una dozzina e il loro percorso di formazione durerà fino alla fine dell’anno, attraverso incontri cadenzati.

Il progetto “Fra-BI-lity” di AIMA Biella è tra i nove che hanno ricevuto il finanziamento del bando sociale “Seminare comunità 2.0” di Fondazione Cassa di Risparmio di Biella nel 2020. Sono previste nel complesso quattro azioni di cui la formazione dei volontari è la prima.

Bloccati in una casa che non si riconosce

Vivere in isolamento forzato con una persona affetta da demenza può comportare disagi complessi. Ecco un decalogo per affrontare le giornate.

Vivere in isolamento forzato accanto ad una persona con demenza può comportare dei disagi più complessi che per gli altri cittadini: le persone con demenza sono particolarmente vulnerabili e possono subire effetti psicologici rilevanti, pertanto necessitano di maggior protezione.
Quindi, come affrontare queste lunghe giornate se si convive con un anziano affetto da una demenza?

1 – Pianificare le giornate
Garantire una routine quotidiana stabile, aiuta a sentirsi più sicuri. è opportuno programmare le attività, fissare e rispettare gli orari delle attività, dei pasti e del riposo e mantenere un ritmo simile in tutte le giornate.
Questo potrà prevenire la comparsa dei disturbi che talvolta si manifestano dal tramonto in avanti (stato confusionale, agitazione e deliri) e aiuterà la persona malata, e indirettamente anche chi è al suo fianco, a trascorrere una notte più serena

2 – Fornire informazioni semplici su ciò che sta accadendo.
Questa è una circostanza eccezionale e non può passare inosservata, quindi è importante condividere con calma, semplicità e tranquillità informazioni e fatti su ciò che sta accadendo. Le informazioni devono essere veritiere per non creare smarrimento e generare sfiducia negli altri anche in fasi successive.
Focalizzarsi su ciò che è positivo e dissipando la paura diffusa dai media. Inoltre fornire informazioni comprensibili su come ridurre il rischio d’infezione, ripetendole ogni volta che è necessario.

3 – Attenzione ai segnali del corpo
Uno stato di malessere fisico o di dolore può essere manifestato non a parole, ma attraverso il comportamento. Occorre prestare attenzione a espressioni di dolore, irrequietezza, strofinamenti delle mani sul corpo, andatura più instabile, Inoltre è importante curare che si idrati a sufficienza, perché può non avvertire la sete oppure non prendere l’iniziativa di bere da solo

4 – Attenzione ai segnali dell’animo
Le persone con decadimento cognitivo sono sempre in grado di percepire con chiarezza gli stati d’animo di chi è con loro, restandone influenzati come uno specchio, e di comprendere il linguaggio non verbale. Per questo la nostra ansia e le nostre paure saranno anche le loro … la prima regola è comprendere noi per comprendere loro

5 – Foto, libri e ricordi
È il meccanismo del recupero della memoria, la riscoperta del passato, la cui utilità non vale soltanto per le persone con Alzheimer, ma per tutti noi: approfittare del tempo da trascorrere in casa per ordinare e sbirciare libri, fotografie, dischi, vecchi giornali e oggetti dimenticati i n un angolo. Questo stimola la memoria della nostra vita e della famiglia, tanto più quando i ricordi vengono sollecitati con calma e ironia. Anche ascoltare musica e canzoni amate ha lo stesso effetto di riattraversare le sensazioni vissute nel passato

6 – Musica ed emozioni
La musica è un formidabile strumento per eliminare l’ansia e prevenire la depressione ed è un aiuto per i malati di Alzheimer per riportare a galla le memorie di una vita: riascoltare un brano “storico”, associato a particolari ricordi, emozioni, situazioni, rievoca il momento cui quella canzone è entrata dentro l’animo, così come le emozioni provate, distogliendo la persona dalla situazione presente.

7Scrivere la propria storia
Scrivere insieme eventi piacevoli della nostra vita o anche una biografia. Narrare gli eventi personali o pubblici è un ottimo modo per occupare il tempo, ed è molto importante che la persona sia libera di riviverli o ricordarli a suo modo. Il libro della propria vita potrebbe rimanere visibile sul tavolo per essere aggiornato ad ogni occasione; non sarà soltanto un libro, ma anche una testimonianza e un’eredità per la nostra famiglia.

8 – Attività quotidiane
Occupare il tempo con attività piacevoli e lente: Le persone malate amano essere coinvolte nelle attività della casa (cambio di stagione, lista della spesa, riordino dei cassetti, rammendo e piccole manutenzioni), Si devono assegnare compiti commisurati al declino cognitivo, in modo che riescano a portarli a termine lasciando spazio alla creatività. Non contano i risultati, ma l’impegno che viene profuso in giornate altrimenti vuote

9 – Cucinare insieme per tutti
Per pianificare la giornata è fondamentale occuparsi del pranzo e della cena. Anche in questo caso, gli anziani possono essere un aiuto prezioso e cucinare insieme un momento di svago e passatempo: dal decidere insieme cosa preparare, al cucinare il cibo. Lasciare a loro compiti semplici e frazionati, rigorosamente commisurati alle capacità residue. In questo modo si offre la possibilità di sentirsi capaci ed utili contribuendo a migliorare la loro autostima.

10 – Movimento
Garantire il movimento ai malati: si può camminare lungo il corridoio, su un terrazzo, per le scale o fino al cancello del cortile, oppure organizzare una sorta di psicomotricità sul posto: facendo su e giù dalla sedia, sollevando le ginocchia o le punte dei piedi da seduti, alzando una gamba per volta e sollevando le braccia verso l’alto.

Campofiloni a Mente Locale

Sabato 18 gennaio per il primo degli incontri “I sabati dei vasti orizzonti”.

Primo appuntamento sabato 18 gennaio 2020 alle 10.00 con “I sabati dei vasti orizzonti” organizzati da AIMA Biella al centro Mente Locale in via Gramsci 29 a Biella.
Si tratta di un ciclo di incontri mensili alla scoperta di nuove conoscenze ed energie che permettano di coltivare una vita di senso e di significato.

Primo relatore sarà lo psicologo e psicoterapeuta Ermes Campofiloni, autore del libro “Alzheimer e psicoterapia”. Tema dell’incontro “Il senso del mondo, i bisogni di contatti e l’importanza di sentirsi riconosciuti anche nei disturbi cognitivi”.

Informazioni al numero di telefono 015401767.